Autore: |
Kiesling Michael ![]() |
Artista: |
Klemens Franz ![]() |
Editore: |
Lookout Games ![]() Mayfair Games ![]() |
Numero giocatori: | 2 - 4 |
Durata media: | 90 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 10 anni |
Ambientazione: | Coltivare grano e ortaggi e spedirli sui barconi fino a New Orleans |
Categoria: |
Economia-Industria-Commercio
Sviluppo-Ampliamento |
Meccanica: |
Posare tessere-pedine-ecc.
Piazzamento lavoratori |
Motore: |
Uso di risorse varie, segnalini, pezzi speciali
Tessere |
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 1 |
Difficoltà: | 4 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 7.51 |
Votanti: | 1.773 |
Classifica: | #892 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Alla ricerca di nuove ambientazioni agli autori non sfugge ormai nessun argomento ed infatti con RIVERBOAT facciamo un salto indietro nel tempo per diventare coltivatori dei primi anni del 1800, spostandoci idealmente nel sud est degli Stati uniti, e precisamente vicino alla città di New Orleans. Approfittando del grande fiume Mississippi la regione era dedicata soprattutto all’agricoltura e tutti potevano approfittare dei grandi barconi che percorrevano il fiume per mandare i loro prodotti in città.
I giocatori, calatisi nei panni di uno di questi agricoltori, ricevono una plancia che mostra 5 diversi appezzamenti (gruppi di esagoni di diverso colore) e, sulla parte alta, mostra un molo e lo spazio per l’attracco dei barconi da caricare. Completano la dotazione personale 13 lavoratori (di legno bianco), due soprastanti (verdi), tre monete ed un Responsabile del molo (di legno giallo) da piazzare sull’apposito tracciato.
Il tabellone è formato da due plance rettangolari: la prima corrisponde a New Orleans e mostra un grande molo, accanto al quale sono ormeggiati i vari barconi in partenza e quattro aree dove verranno posizionati gli agenti degli agricoltori. Nella parte bassa ci sono inoltre quattro carte “obiettivo”. La seconda plancia mostra invece, oltre alla pista segnapunti, una serie di spazi per le tessere di prodotti agricoli (grano, mais, patate, zucche e rape): all’inizio di ogni turno questa area deve essere riempita.
Ognuno dei quattro turni che compongono una partita completa si svolge in 5 fasi e, con una meccanica che ricorda Puerto Rico, ad inizio turno ognuno sceglierà una o più (secondo il numero dei partecipanti) delle tessere “fase” esposte di fianco al tabellone. A questo punto si può partire eseguendo in ordine:
Al termine del quarto turno si aggiungono ai punti accumulati 1 PV per ogni moneta rimasta; 7 PV per ogni appezzamento della propria plancia completamente riempito; 2 PV per alcuni bonus; un certo numero di PV per i barconi accumulati e per gli Agenti a New Orleans. Naturalmente chi ha il totale più alto vince.
Non è facile “districarsi” in RIVERBOAT, nelle prime partite, a causa del grande numero di possibilità e di azioni alternative. È dunque molto importante capire come si fanno i punti in modo da decidere una strategia di base e poi seguirla il più possibile perché troppe “dispersioni” quasi sempre impediscono di vincere.
Le fasi I e II sono piuttosto semplici, ma il consiglio qui è di tenere i propri lavoratori il più possibili raggruppati in modo da lasciare spazi alternativi su cui allargarsi nei turni successivi. Inoltre è molto importante scegliere tessere “agricole” con lo stesso tipo di vegetale per cercare di formare dei raggruppamenti importanti (5-6-7 tessere adiacenti)
La fase III invece è la più critica ed è qui che si costruisce la vittoria: infatti i barconi vengono scelti in base al numero di lavoratori che si trova su tessere adiacenti e con lo stesso tipo di vegetale: con 1-2 lavoratori si ottengono infatti barconi di valore 1-2 che non offrono grandi bonus ma che fanno avanzare rapidamente il Responsabile del molo. Con 5-6-7 lavoratori invece si ottengono lavoratori che offrono dei bonus “speciali” e la possibilità di mandare 1-2-3 agenti a New Orleans. Con 3-4 si ottengono barconi con vantaggi intermedi (avanzamenti e bonus più piccoli).
I bonus “speciali” sono costituiti da “baracche” (si piazzano su un esagono della propria plancia e prendono punti in base ai raggruppamenti di tessere uguali a loro adiacenti), da “pozzi” (da posizionare ”sopra” ad una tessera e prendono punti dal numero di tessere adiacenti di quel tipo) e soprastanti (gli omini verdi) da usare nella Fase IV (1-2 al turno) per attivare i bonus di baracche, pozzi e carte obiettivo.
Queste ultime, se attivate, offrono PV extra in base al tipo di prodotto indicato, al numero di barconi posseduti, al posizionamento delle tessere prodotto, ecc. Quindi è molto importante, durante i primi turni della partita, cercare di accumulare quanti più soprastanti possibile per poterli poi sfruttare nei turni successivi.
Al termine di ogni turno inoltre i giocatori ricevono 1 PV per ogni Agente posizionato a New Orleans. A fine partita chi ha più Agenti riceve un non disprezzabile bonus di 20 PV (15 al secondo e 5 al terzo). Chi invece ha il Responsabile del molo più avanzato sul relativo tracciato aggiunge al suo punteggio il valore di tutti i barconi accumulati, mentre gli avversari ne prenderanno solo la metà. Il gioco è davvero interessante e l’interattività è piuttosto elevata, tenendo sveglia l’attenzione di tutti per un paio di orette.