Autore: |
Romero Frédéric ![]() |
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Artista: | |||||||
Editore: |
Oeuf Cube Editions ![]() |
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Serie: | Napoleon Saga | ||||||
Numero giocatori: | 2 | ||||||
Durata media: | 60 minuti | ||||||
Tipologia giocatori: | Wargamers | ||||||
Ambientazione: | Campagna napoleonica dei 100 Giorni: Battaglia di Waterloo (18 Giugno 1815) | ||||||
Categoria: |
Wargame
Carte Speciali |
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Meccanica: |
Wargame a turni alternati
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Scala conflitto: | Operazionale | ||||||
Eserciti: | Coalizzati
Francesi |
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Periodo storico: | Napoleone | ||||||
Motore: |
Carte
Combattimenti con lancio dado |
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Espansioni: |
Napoleon Saga: Enemies of the Empire - Prussia
Napoleon Saga: Enemies of the Empire - Austria e Russia |
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti | ||||||
Materiale Utile |
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Grafica: | 8 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 3 |
Difficoltà: | 3 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 8.14 |
Votanti: | 194 |
Classifica: | #6860 |
NAPOLEON SAGA: WATERLOO è un wargame da praticare esclusivamente con le carte, per cui è un ottimo “ponte” fra il gioco da tavolo ed i giochi di simulazione storica. La scatola contiene anche un tabellone sul quale verranno posizionate le Carte/Unità dei due schieramenti: la “Prima Linea” (5 carte) è quella sulla quale si svolgerà la maggior parte dei Combattimenti; la “Seconda Linea” (4 carte) servirà a rafforzare le battaglie se qualche unità sarà costretta ad arretrare per aver subito troppi colpi; la “Riserva” (dove le carte si manterranno coperte per non mostrarle al nemico) parte con sole 3 carte e due spazi liberi per i rinforzi.
Ad inizio partita si distribuiscono 5 carte “Strategy” a testa, prese da un mazzo in comune, e 12 carte “Unità” prese invece dai mazzetti di ogni Fazione. I due avversari riceveranno anche 2 carte “Obiettivo” che, se soddisfatte, daranno alla fine 1 Punto Vittoria (PV) ciascuna. La sequenza di gioco di ogni turno è la seguente:
La battaglia termina immediatamente con la vittoria dell’avversario se un giocatore ha 3 caselle vuote in prima linea alla fine del suo turno. Altrimenti la vittoria andrà a chi, per primo, raggiungerà 10 PV (contando le unità nemiche eliminate e i PV degli obiettivi).
NAPOLEON SAGA: WATERLOO è un gioco di corta durata (massimo 60-70 minuti) e quindi sembra proprio adatto per invogliare qualche “neofita” a provare qualcosa con un’ambientazione storico/militare. Chiunque abbia già praticato giochi di combattimento con le carte (Magic, Pokemon, ecc.) si troverà enormemente facilitato nell’imparare questo.
Ogni unità è contraddistinta da quattro fattori:
In tutti i casi si prende il valore “base” a cui si aggiunge il lancio di 1D6 per ottenere un risultato: per esempio un tiro va a segno se il giocatore ottiene un “6” (base + 1d6); un’unità colpita due volte resta sul campo se il suo morale è buono (base + 1D6 maggiore di “6” o “7”); ecc.
Le carte Strategy inoltre possono modificare le azioni a cui fanno riferimento: per esempio per aumentare la forza di un tiro o di una mischia, o per ridurre i danni provocati dal nemico, per aumentare il raggio di un tiro, ecc.
Non mancano naturalmente le regole per le cariche di cavallerie o gli attacchi ai fianchi, mentre certe carte “Terreno” (se pescate dal mazzo Strategy) possono dare qualche vantaggio extra all’unità che le occupa.
Abbiamo visitato più volte il campo di battaglia di Waterloo, percorrendo quasi tutte le strade su cui transitarono le divisioni dei tre eserciti in battaglia in quel fatidico 18 Giugno 1815, ed ogni volta riusciamo ancora a scoprire qualche nuovo dettaglio: una stele in ricordo di qualche reggimento, la posizione di partenza dei vari Corpi d’armata, la casa da cui Napoleone seguiva l’esito della battaglia, ecc.
Ma l’emozione più grande è sempre quella di salire sulla “Butte du Lion” (la collina artificiale a forma di cono che vedete nella foto in alto e che fu creata seppellendo i resti delle migliaia di morti causati dalla battaglia); da lì si può guardare il territorio tutto intorno per riconoscere (magari con l’aiuto di una mappa storica) le località rese famose per sempre: la fattoria fortificata di Hougoumont, La Belle Alliance, La Haye Sainte, Plancenoit, ecc.
A Mont-Saint-Jean (la località dove avvenne effettivamente lo scontro finale) è stato creato un museo che possiede tutto quello che può interessare un appassionato della storia militare: dalla sala cinematografica (che proietta i più famosi film sulla battaglia) al “Panorama”, un enorme dipinto su una parete cilindrica che avvolge il visitatore mentre i suoni della battaglia (cannonate, spari, cavalli al galoppo, urla…) quasi lo stordiscono, ecc.
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