In HAZIENDA i giocatori si calano nei panni di grandi latifondisti in Argentina e devono procurarsi lo spazio necessario su costruire delle haciende per poi allevare mandrie di bestiame (cavalli, bovini, pecore e maiali) cercando il terreno giusto ed un buon accesso all’acqua.

Il tabellone ha due facce: la parte “A” è la più semplice e mostra una vasta area di territorio sulla quale è stata sovraimposta una griglia di esagoni, la maggior parte dei quali sono “vuoti”, mentre sugli altri sono impressi dei disegni con un’hacienda, delle montagne, ecc. Il lato “B” mostra la stessa rea ma con una disposizione dei territori più complessa ed assimetrica, per i giocatori già esperti del gioco.

Ogni giocatore riceve 8 carte “terreno” (esse comprendono montagne, zone rocciose, boschi, praterie, pampas e paludi) e 4 carte “animale”, insieme ad 1 Hacienda del colore scelto, 30 gettoni “animale” dello stesso colore, 20 pesos ed una tessera riassuntiva. Si scoprono 4 carte “terreno” e 4 “animale” di fianco ai rispettivi mazzetti (per gli animali si devono fare due mazzetti separati) e si piazzano sul tabellone 4 laghetti da 1 casella. lasciando gli altri a portata di mano di tutti.

I giocatori, a turno, eseguono fino a 3 azioni da scegliere fra:

1. – Acquistare qualcosa: un terreno a caso dal mazzo al costo di 2 pesos oppure uno scoperto (3 pesos); una carta animale dal mazzo (2 pesos) o scoperta (3 pesos); una Hacienda (12 pesos); un laghetto (12 pesos);
2. – Giocare una carta “terreno” per prendere una tessera esagonale del proprio colore e posarla su un esagono di quel terreno sulla mappa;
3.  - Giocare una carta “animale”, prendendo un gettone del proprio colore per posarlo su una tessera pampa o adiacente ad un gettone dello stesso animale e di quel colore già presente sul tabellone; se poi un gettone arriva adiacente ad un “mercato” il giocatore incassa dei soldi in base al numero dei suoi terreni e di animali collegati a quel mercato;
4. – Giocare un gettone “Raccolta” ed incassare dei soldi in base al numero delle tessere terreno del proprio colore che fanno parte di un unico “territorio” (cioè collegate fra loro), moltiplicando per “3” quel numero.

Al termine del primo mazzetto di carte “animale” si effettua un conteggio intermedio dei Punti Vittoria (PV), mentre un secondo verrà effettuato al termine del secondo mazzetto, quando tutti i giocatori avranno esaurito il loro turno. Naturalmente si sommano tutti i PV per ogni “categoria” e chi avrà il totale più alto sarà proclamato vincitore.

Per poter competere ad HAZIENDA è indispensabile capire fin dall’inizio della partita come si ottengono i PV in modo da concentrarsi su 2-3 obiettivi prioritari fra i sei che fanno guadagnare punti:

• Mercati: ci sono 11 “mercati” stampati direttamente sulla mappa “A” (simmetrica) e sulla “B” (asimmetrica). In base al numero di mercati “toccati” dalle proprie mandrie (1-11) si guadagnano dei PV (1-66);
• Territori: si contano i “territori” (cioè aree del tabellone con 3 o più tessere terreno adiacenti e dello stesso colore) e si assegnano 2 PV per ogni tessera;
• Hacienda: si sommano i gettoni “animale” del proprio colore che toccano le caselle con una Hacienda posata su un gettone di quella mandria ed ognuno vale 1 PV;
• Hacienda: si sommano le tessere “terreno” del proprio colore che toccano le caselle con una Hacienda posata su un gettone di quel colore ed ognuno vale 1 PV;
• Acqua: per ogni gettone animale o tessera terreno adiacente ad ogni laghetto il giocatore guadagna 1 PV;
• Denaro: tutti ricevono 1 PV ogni 10 pesos rimasti nella loro riserva.

In base alle carte ricevute ad inizio partita i giocatori devono “programmare” (anche se solo in linea di massima) da dove cominciare a creare il loro territorio (in base ai terreni che hanno sulle carte) e subito dopo che tipo di mandrie allevare. È sconsigliato tentare di avere troppi territori separati o troppe mandrie diverse perché si rischia di non raggiungere in nessuno di essi un numero di tessere sufficiente a fare ottenere parecchi PV.

Inizialmente è dunque bene concentrarsi su 1-2 terreni al massimo ed un paio di animali diversi con i quali cominciare a crearsi un territorio personalizzato che comunque tenga fuori dai piedi gli avversari impedendo loro certi “passaggi” verso i mercati ed i laghi. Puntare dunque ad espandersi verso 2-3 obiettivi diversi (mercati) e creare appena possibile 1-2 haciende nuove sui propri colori, per poi dedicarsi ai laghi.

Solitamente si cerca un mezza-alleanza con almeno un altro giocator in modo da non pestarsi troppo i piedi, soprattutto all’inizio, e di fare ogni sforzo per tenere lontano da mercati e laghi gli altri avversari. Non è certamente il miglior gioco dell’esperto autore Wolfgang Kramer, ma certamente si tratta di un titolo molto interattivo e competitivo.