Autore: |
Luciani Simone
Gigli Virginio |
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Artista: |
Klemens Franz
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Editore: |
Lookout Games
Mayfair Games |
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Numero giocatori: | 2 - 4 | ||||||
Durata media: | 120 minuti | ||||||
Tipologia giocatori: | Da 12 anni | ||||||
Ambientazione: | Ricevere ospiti in un Hotel di lusso, intrattenerli e accomodarli nellel camere | ||||||
Categoria: |
Sviluppo-Ampliamento
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Meccanica: |
Combinazioni-Allineamenti
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Motore: |
Carte
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Componenti: | Visualizza la lista dei componenti | ||||||
Materiale Utile |
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Grafica: | 7 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 6 |
Fortuna: | 5 |
Difficoltà: | 4 |
Valutazione BGG | |
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Voto: | 7.95 |
Votanti: | 21.049 |
Classifica: | #63 |
Valutazione riviste | |
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Ilsa: | N.D. |
Plato: | N.D. |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
Con GRAND AUSTRIA HOTEL i giocatori entrano nei panni del direttore di un Hotel di gran classe e devono accogliere adeguatamente i clienti, soddisfare le loro richieste e poi accomodarli in una delle camere disponibili. L’Hotel fornisce anche degli “aperitivi” (cubetti colorati che rappresentano strudel, torta, vino e caffè) prima che gli Ospiti salgano in camera.
Il tabellone ci mostra uno scorcio dell’hotel, visto dal giardino interno, con 5 tavolini sui quali si accomodano i primi Ospiti (carte Personaggio): ci sono altre tre caselle per le carte Obiettivo della partita (che vengono prese a caso da un apposito mazzo) e due tracciati per tener conto dei turni (7 caselle) e dei punti Imperatore” (13 caselle), visto che il gioco è ambientato nei primi anni del ‘900.
All’inizio della partita tutti scelgono gratuitamente uno degli Ospiti e ricevono anche 6 carte “Staff” da un altro mazzo. Poi si decide il Primo Giocatore per quel round e si distribuiscono a le speciali tessere “Turno”: ogni round infatti consiste in due turni, con il primo giocatore che inizierà la partita ma sarà poi l’ultimo ad effettuare il secondo turno, mentre l’ultimo a partire sarà poi il primo nel secondo giro (in pratica farà due turni consecutivi).
All’inizio di ogni round si lanciano X dadi “D6” (il numero dipende da quanti sono i partecipanti) e si distribuiscono sulla plancia delle “Azioni” in base al valore uscito: il giocatore di turno ne sceglie uno ed effettua l’azione relativa che è più o meno “potente” in base al numero di dadi che si trova in quella casella al momento del prelievo.
Sulla plancia personale sarà necessario per prima cosa preparate le camere (tessere gialle, rosse e blu), poi servire le richieste degli ospiti (cibo e bevande) per mandarli successivamente in camera e ricevere Punti Vittori (PV) e altre ricompense. La partita finisce al termine del settimo round e viene vinta dal giocatore che ha il totale più alto dopo aver aggiunto a quelli guadagnati fino a quel momento i PV del conteggio finale.
Le azioni di GRAND HOTEL AUSTRIA seguono sempre la stessa procedura: prendere un Ospite che ha il colore necessario al nostro gioco: ognuno di loro deve infatti dormire in una camera con lo stesso colore della sua carta, esclusi i “verdi” che possono essere accomodati ovunque.
Si eseguono poi le azioni programmate: prendere cibo e bevande per soddisfare quanto indicato dalle carte (che hanno da 1 a 4 caselle con gli stessi colori dei cubetti che devono esservi sovrapposti), preparare le camere (pagando il costo che varia da 0 corone al piano terra a 3 Corone per il terzo piano) e spostare gli Ospiti per ottenerne i benefici e liberare posto per nuove carte.
I dadi da “1” permettono di acquistare strudel e torta, quelli da “2” servono per il vino e il caffè: quelli da “3” permettono di aggiungere tessere “camera pronta” al nostro Hotel; quelle da “4” ci fanno guadagnare Corone o avanzamenti sul tracciato “Imperatore”; quelle da “5” servono a ottenere uno sconto per mettere in tavola le carte “Staff” (con ulteriori benefici in base al tipo e al costo); quelli da “6” sono jolly e permettono di eseguire una delle altre azioni.
Nel 3°, 5° e 7° round poi si verifica la posizione dei segnalini sul tracciato dell’Imperatore, assegnando dei PV in base alla casella raggiunta: chi è troppo indietro però rischia di venire penalizzato con dei malus. A fine partita altri PV arrivano dalle camere “occupate” del nostro Hotel (in base al piano in cui sono piazzate), da alcune delle carte “Staff” e dalle risorse rimaste in mano al giocatore: per ogni ospite ancora sul tavolino degli aperitivi però si perdono 5 PV.
Gioco interessante e molto coinvolgente, con una forte interattività fra i partecipanti, sia nella scelta degli Ospiti (portandone via qualcuno importante per un avversario) che in quella dei dadi (negando certe azioni o lasciandole davvero troppo deboli).
Grand Austria Hotel è il titolo del gioco presentato ad Essen 2015 da Virginio Gigli e Simone Luciani (quest’ultimo già incontrato in Tzolkin), autori esperti e italianissimi. E’ ambientato nei primi anni del ‘900 a Vienna e vi vedrà impegnati a gestire un albergo presumibilmente di gran lusso. Il primo tempo del film “Grand Budapest Hotel” ricrea proprio un albergo Mitteleuropeo popolato di ricchi e spesso nobili avventori: vista la caratterizzazione molto surreale del film, potreste immaginare questi personaggi come gli ospiti che presto riempiranno le stanze anche dei vostri alberghi. Gli alberghi gestiti dai giocatori sono modellati da 4 plance che mostrano una grande edificio a 5 piani. Al piano terra trovano posto la cucina e il “caffè”, il bar con i suoi tre tavolini pronti ad ospitare gli avventori di passaggio. Se li convinceremo della bontà della nostra struttura, saranno felici di alloggiare in una delle stanze dei 4 piani superiori.
Continua a leggere su balenaludens.itRivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
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