| Autore: |
Dennen Paul
|
| Artista: |
Vari Artisti
|
| Editore: |
Renegade Game Studios
Devir |
| Numero giocatori: | 2 - 4 |
| Durata media: | 90 minuti |
| Tipologia giocatori: | Da 12 anni |
| Ambientazione: | Caccia ai tesori in un castello, ma attemnzione al Drago che si nasconde nelle segrete |
| Categoria: |
Avventura
|
| Meccanica: |
Deck Building
|
| Motore: |
Carte
|
| Nomi alternativi: |
Klong!
|
| Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
| Grafica: | 7 |
| Regolamento: | 6 |
| Gradimento: | 4 |
| Fortuna: | 5 |
| Difficoltà: | 3 |
| Valutazione BGG | |
|---|---|
| Voto: | 7.77 |
| Votanti: | 45.458 |
| Classifica: | #93 |
| Valutazione riviste | |
|---|---|
| Ilsa: | N.D. |
| Plato: | A |
| Spielbox: | B |
| Win Magazine: | N.D. |
Questo gioco non fa parte della mia collezione, ma è elencato in questo sito perché è stato comunque provato o citato in riviste e libri già inseriti
CLANK! ha mutuato la sua meccanica da altri giochi, offrendoci così un misto di “Dungeon Crawl” e di “Deckbuilding” che, alla fine, non mi ha troppo convinto. I giocatori impersonano degli avventurieri che cercano tesori in un castello abitato da mostri e dove riposa un potente drago.
Tutti partono con 10 carte in mano: 2 di esse sono un semplice fastidio (ogni volta che vengono giocate obbligano a spendere un cubetto vita), e le altre permettono di acquistare nuove carte (da un display di 6 sempre disponibili) oppure di muoversi nel castello.
Quest’ultimo è diviso in due parti: il castello vero e proprio (dove ci sono molte stanze con gettoni “Tesoro”, fra loro collegate da percorsi mono o bi-direzionali) e i sotterranei (dove i tesori sono molto più importanti e dove si trovano delle caselle “mercato” in cui acquistare oggetti importanti).
Al loro turno i giocatori prendono 5 e giocano carte dal loro mazzo personale, spostandosi nel castello, possibilmente per prendere tesori, e/o acquistando nuove carte dal display che, al termine del turno vengono rimpiazzate da altre prese dal mazzo della riserva: fra queste ci sono alcune carte “Drago” che fanno muovere un segnalino apposito su un percorso di alcune caselle, ognuna delle quali obbliga il giocatore a mettere in un sacchetto tutti i cubetti “vita” accumulatisi nel castello. Il sacchetto contiene anche una trentina di cubetti neri “innocui”: il giocatore deve pescare 2-3-4-5 cubetti ed ogni cubetto colorato indica una “ferita” per quel giocatore.
Quando il Drago arriva sull’ultima casella del suo tracciato la partita finisce: tutti i giocatori che sono ancora nel sotterraneo muoiono, mentre quelli nel castello possono conteggiare i punti accumulati e chi ottiene il totale più alto vince.
CLANK! è un gioco dove la fortuna ha un grosso impatto: come in tutti i giochi di deck-building è fondamentale pescare le carte giuste al momento giusto, ma per acquistarne altre bisogna sperare che escano dal mazzo quelle che ci servono. In DOMINION tutti i mazzetti disponibili sono sempre visibili: qui solo tre sono a disposizione, mentre le altre carte devono essere pescate a caso da un mazzo di oltre 100.
Quando si muove il drago poi si pescano cubetti dal sacchetto e qui, di nuovo, bisogna sperare che non ne vengano presi troppi del proprio colore, perché al decimo … il nostro personaggio muore.
Infine diventa davvero complicato disfarsi di carte inutili per rendere il proprio mazzo più dinamico: solo poche carte lo permettono e, naturalmente, dovrebbero uscire quando ci servono, cosa che accade raramente, così sono gli avversari a raccoglierle.
Il principio del gioco (usare le carte per fare eseguire azioni ai propri personaggi) non è da buttar via, ma la realizzazione pratica, con le carte prese a caso, è troppo aleatoria per soddisfare le esigenze dei giocatori esperti. Da riservare dunque ai più giovani, visto che le regole sono facilmente assimilabili.
Clank! Ecco, è successo. Avete cercato in ogni modo di essere silenziosi, sapete che ne va della vostra vita… ma quando si indossa un’armatura e ci si aggira con scudo e spada in questi dannati dungeon pieni di ossa e tintinnanti tesori non è che sia così facile non fare rumore! Col cuore che batte all’impazzata vi bloccate in mezzo al corridoio, trattenendo a stento un’imprecazione, attenti a cogliere il minimo movimento o rumore che possa rivelare l’arrivo del drago. Dopo una decina di secondi di silenzio assoluto, il cuore comincia a rallentare i suoi battiti… è andata bene. Ma un istante dopo una voce possente e melliflua vi apostrofa beffarda dall’ombra alle vostre spalle, dove avreste giurato non ci fosse nessuno, e per lo spavento lasciate cadere il sacco contenente i preziosi manufatti che avete trovato e le monete d’oro, e vi girate in preda al panico: “Sei stato bravo ad arrivare fin quaggiú… ma non abbastanza. Ragazzo cattivo.” È l’ultima cosa che sentite.
Continua a leggere su balenaludens.it| Rivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
|---|---|---|---|---|---|---|
| WIN The Game Journal | 504 | 2017 | Played for you | 16 | Recensione breve | |
| Spielbox | 2017/5 | 2017 | Quick Dive and Up Again | 46 | How Alan | Recensione dettagliata |
| WIN The Game Journal | 514 | 2018 | Played for you | 21 | Recensione breve | |
| Plato | 104 | 2018 | Chut! | 38 | Depond Renaud | Recensione dettagliata |
| Plato | 104 | 2018 | Bien débuter à Clank | 40 | Gilbart Rodolphe | Consigli di Gioco |
| Plato | 104 | 2018 | Omaggio: Carta "Dés Enchantés" | 0 | Gioco o inserto | |
| Plato | 111 | 2018 | Omaggio: carta "Sentinelle de Compagnie" | 0 | Gioco o inserto | |
| Plato | 131 | 2020 | Carta Omaggio: Binocles Magiques | 0 | Gioco o inserto |