Ancients II: Thapsos & Alexandria (1994)
Giudizio complessivo:
Autore: Banks William
Artista: Compton Jon
Queman Beth
Editore: Game Publication Group Inc.
Serie: Ancients
Numero giocatori: 2
Durata media: 60 minuti
Tipologia giocatori: Wargamers
Ambientazione: Roma Antica : Guerra Civile fra Cesare e Pompeo (48-45 AC)
Categoria: Wargame
Meccanica: Wargame a turni alternati
Scala conflitto: Tattico
Eserciti: Cesariani
Pompeiani
Periodo storico: Antichità
Motore: Combattimenti con lancio dado
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Tratto dalla rivista: Game Fix
Numero: 01
Edita da: Game Publications Group Inc.
Grafica: 7
Regolamento: 7
Gradimento: 7
Fortuna: 3
Difficoltà: 3
Valutazione BGG
Voto: 5.86
Votanti: 40
Classifica: #20178

Descrizione

Ogni tanto a qualche editore di wargames salta in mente di pubblicare qualcosa di molto semplice per invitare nuovi giocatori a partecipare a questo hobby con un minimo sforzo di apprendimento: ANCIENTS era uno di questi, pubblicato nel lontano 1986 dalla ditta inglese Good Industries e ripreso successivamente da World Wide Wargamers (nel 1992) e da Decision Games in due tomi e con molti più scenari.

ANCIENTS II: THAPSOS & ALEXANDRIA riprende tutte le regole del gioco base ed aggiunge unità specifiche per questa battaglia e due mappe: la prima serve proprio per la battaglia di Tapso (4 Aprile 46 A.C. fra Cesare e Scipione Nasica (con il suo alleato numida Giuba I), nell'ambito della Guerra Civile) e la seconda per la battaglia di Alessandria (fra i Romani di Cesare e le truppe Egiziane) del 47 A.C. Una volta scelta la battaglia i giocatori prendono le unità necessarie dalla riserva e le schierano negli esagoni indicati. Tutte le mappe sono di formato ridotto (A4) e le battaglie si giocano su terreni pianeggianti oppure attraversati da boschi, fiumi, colline, ecc.

Le unità mostrano un valore di “Forza” (PF) ed una capacità di movimento (MP), mentre alcune di esse hanno caratteristiche speciali indicate da un simbolo: tutte hanno due facce, con il lato “A” che mostra l’unità a piena forza ed il lato “B” con dei valori più bassi. Ogni unità deve essere schierata e mossa in campo mantenendo la sua parte frontale verso un lato di esagono: i tre esagoni davanti verranno chiamati “fronte”, mentre gli altri tre sono il “retro”.

La sequenza è molto “classica”, ma con qualche eccezione:

  1. - Il primo giocatore toglie i suoi Leaders dal campo;
  2. – Poi verifica se il suo esercito ha raggiunto il livello di “panico” indicato sullo scenario. In tal caso deve girare tutte le unità sul lato “B”;
  3. – Eventuali rinforzi entrano in campo;
  4. – Tutte le unità possono ora muovere, avanzando ad ogni “passo” in uno dei tre esagoni di “fronte” e rispettando i costi del terreno: al costo di 1 MP le unità possono anche fare dietro-front in un esagono. Finito il movimento il giocatore rimette i suoi leaders sulla mappa, sopra alle unità di sua scelta;
  5. – Il secondo giocatore può ora effettuare dei tiri difensivi con le unità armate di archi e giavellotti;
  6. – Le unità del secondo giocatore possono anche ritirarsi, se lo reputa conveniente, purché la loro velocità di movimento sia superiore a quelle dell’attaccante;
  7. – A questo punto le unità ancora a contatto col nemico possono combattere, usando dei modificatori di leadership (raddoppiano i PF), di tattica (attacchi ai fianchi del nemico raddoppiano i PF) o di terreno (a vantaggio del difensore);
  8. – Eventuali unità indebolite (lato B) possono essere riorganizzate (cioè girate sul lato A) se impilate con un Leader;

Alla fine dei turni indicati dallo scenario si contano i Punti Vittoria (PV) e chi ne ha di più si aggiudica la battaglia.

Commento

ANCIENTS II: THAPSOS & ALEXANDRIA è un wargame davvero semplice da imparare, ma occorre comunque qualche accorgimento per poter vincere una battaglia: per prima cosa è necessario conoscere come si fanno i (pochi) PV disponibili, sapendo che normalmente:

  1. – Ogni “campo” nemico catturato vale 1 PV;
  2. – Se il nemico raggiunge il livello di “panico” si guadagna 1 PV;
  3. – Se a fine partita un esercito ha il doppio dei PF del nemico ottiene 1 PV

Quindi prima di iniziare a muovere o a buttarsi a testa bassa verso il nemico bisogna considerare bene come proteggere il proprio campo e quale sezione dello schieramento avversario sembra più debole, in modo da concentrare proprio lì il massimo dello sforzo offensivo. Altre considerazioni riguardano ovviamente il tipo delle unità disponibili e la loro capacità di muoversi sul campo e di resistere ad un contrattacco nemico per evitare di lasciarne qualcuna isolata, facile preda dell’avversario.

Spesso infatti la mobilità di alcune unità permette di aggirare una robusta linea del nemico per attaccare le truppe più forti alle spalle e quindi, dopo averle indebolite a sufficienza, dare un ordine di attacco su tutta la linea. Attenzione sempre al livello di “panico” del vostro esercito e non buttatevi su attacchi rischiosi dai quali potreste ricevere perdite irreparabili. La tabella di combattimento ci mostra che gli attacchi migliori sono quelli con rapporto di forze di 3:1, ma anche il 2:1 può essere sufficiente se si vuole costringere il nemico ad indietreggiare da qualche esagono importante.

Un oculato uso dei tiri difensivi potrebbe essere utile ad indebolire alcune delle unità attaccanti e ridurre quindi il successivo rapporto di forze: di preferenza lanciare ad unità senza un leader per impedire che, una volta indebolite, vengano immediatamente riorganizzate alla fine del turno.

Il gioco è divertente e veloce (difficilmente si supera un’ora) ma ovviamente non ci mostra delle vere e proprie “simulazioni storiche”: come scrivevo nella prima parte può essere utilizzato per introdurre un neofita ai wargames senza spaventarlo con corposi regolamenti o troppe tabelle da consultare. La fortuna può avere a volte una grande importanza, quindi il gioco non è consigliato ai vecchi marpioni, ma ancor oggi, dopo tanti anni dalla sua pubblicazione, io uso questa scatola proprio per “iniziare” qualche nuovo giocatore e riesco quasi sempre ad ottenere un risultato positivo.

Scenari

  Nome Autore Anno pubblicazione Fonte Ambientazione Data Località Eserciti
Thapsos Banks William 1994 Rivista Roma Antica : Guerra Civile fra Cesare e Pompeo 6 Aprile 46 AC Thapsos Cesariani
Pompeiani
Alexandria Banks William 1994 Rivista Roma Antica : Guerra Civile fra Cesare e Pompeo Dicembre 48 AC Alexandria Cesariani
Pompeiani
Munda Banks William 1995 Rivista Roma Antica : Guerra Civile fra Cesare e Pompeo 17 Marzo 45 AC Munda Cesariani
Pompeiani

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