Aia Gaia (2014)
Giudizio complessivo:
Autore: Valtriani Marco
Artista: Favaro Guido
Editore: Red Glove
Numero giocatori: 3 - 8
Durata media: 30 minuti
Tipologia giocatori: Da 6 anni
Ambientazione: Raccogliere nella propria aia il maggior numero di animali
Categoria: Carte Speciali
Meccanica: Combinazioni-Allineamenti
Prese
Motore: Carte
Nomi alternativi: Merry Yard
Componenti: Visualizza la lista dei componenti
Grafica: 7
Regolamento: 6
Gradimento: 6
Fortuna: 3
Difficoltà: 1
Valutazione BGG
Voto: 5.68
Votanti: 42
Classifica: N.D.
Valutazione riviste
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Descrizione

AIA GAIA è un semplice gioco di carte per tutta la famiglia, bambini inclusi: tutti ricevono inizialmente due carte su cui sono riprodotti degli animali da fattoria (mucche, pecore, maiali, galline, ec.) e qualche … predatore (lupo, volpe, ecc.). A turno ognuno sceglie una delle seguenti azioni:

  1. – pescare una carta dal mazzo, aggiungendola alla sua mano;
  2. – giocare una carta in tavola.

Tutte le carte hanno un “valore” (da 1 a 5) stampato su un angolo, ma su alcune di esse ci sono anche delle note che permettono di eseguire azioni speciali: il “Lupo”, per esempio, può rubare una pecora agli altri giocatori (se esposta in tavola); la “Pecora”, quando giocata in tavola, permette di pescare un’altra carta dal mazzo; il “Pappagallo” viene dato ad un avversario per portargli via uno dei suoi animali; la “cacca” di mucca o cavallo assegna punti negativi a chi viene attaccato; ecc.

Quando un giocatore posa la sua sesta carta “animale” in tavola il gioco finisce e si contano i Punti Vittoria (PV) sommando il valore di tutti gli animali esposti: quindi non è detto che chi chiude sia automaticamente il vincitore perché la corona d’alloro andrà a chi avrà totalizzato più PV.

Commento

Da quanto descritto si capisce subito che AIA GAIA è un divertente gioco per passare 15-20 minuti tutti insieme, grandi e bambini, rubandosi a vicenda le carte od ostacolandosi in tutti i modi. L’ho provato anche con bimbi di 4-5 anni (naturalmente dopo avere spiegato bene quali sono le azioni di alcuni animali, visto che ancora non sanno leggere) e si sono davvero appassionati, diventando in breve assai competitivi anche con i grandi.

In generale non conviene giocare subito le carte di maggior valore (il cavallo che vale 5 PV, mucca e maiale da 4 PV, ecc.) per evitare che vengano rubate dagli avversari: meglio quindi utilizzare i primi giri per aumentare il numero delle carte in mano, per poi cominciare a scendere successivamente e mettere giù quelle più forti quando si è vicini a sei.

Anche le carte con le azioni più interessanti (quelle che ci permettono di rubare qualche animale agli avversari) sono più sicure. in mano per intervenire se qualcuno ha osato portarci via qualcosa e riprendercela immediatamente.

La confezione comprende anche un mazzo supplementare di carte con altri tipi di animali da inserire a piacere per variare e/o complicare un po’ le partite: in tal caso il numero di carte da mettere in tavola per chiudere passa a otto.

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