Come è successo a quasi tutti i giochi di successo, anche Ticket to Ride ha avuto l'onore di vedere pubblicare una scatola con un gioco di carte a lui ispirato: TICKET TO RIDE: THE CARD GAME. Ovviamente non c'è nessuna mappa ed il numero di partecipanti è limitato a 4. 

I componenti si rifanno graficamente al predecessore e quindi avremo carte "Biglietto di viaggio" (che riporta il percorso da completare fra due diverse città degli USA), carte "vagone" (10 per ognuno degli otto colori "classici") e carte "Locomotiva (16 in tutto). Completano la dotazione 6 carte "Bonus Grandi Città" che saranno assegnate ai giocatori che avranno completato il maggior numero di biglietti che hanno una (o più) di esse come destinazione.

Ad inizio partita ogni giocatore riceve 7 carte e 6 biglietti: altre 5 carte vengono scoperte sul tavolo, vicino al mazzo della pesca, a disposizione di tutti. Le 6 carte "Grandi Città" vengono a loro volta posate sul tavolo perché i giocatori possano averle sempre presenti. I giocatori devono scegliere almeno un biglietto fra quelli ricevuti, ma possono tenerne di più (anche tutti e sei, se lo ritengono interessante).

La partita si svolge in turni, ed ognuno ha a disposizione due possibilità:

(a) - Spostare carte dal suo "Deposito" alla "Pila dei Binari" e, in seguito;

(b) - Eseguire un'azione a scelta fra le tre seguenti:

(1) - pescare due carte (dal mazzo o da quelle esposte sul tavolo);

(2) - Giocare delle carte davanti a sé sul tavolo (quest'area si chiama "Deposito"),

(3) - pescare quattro nuovi biglietti (senza obbligo di tenerne uno o più).

Le partite a 2-3 giocatori terminano all'esaurimento del primo mazzo. Tutti i giocatori prelevano le carte della loro "Pila dei Binari" e le assegnano ai loro biglietti: quelli soddisfatti danno Punti Vittoria (PV) positivi, quelli insoddisfatti PV negativi.

Nel gioco a quattro al termine del primo mazzo si fa un primo conteggio dei PV (con le solite modalità) ma non si considerano i biglietti non soddisfatti (che restano segreti). Poi la partita prosegue fino al termine del secondo mazzo (fatto con gli scarti del primo conteggio) e viene eseguito un secondo conteggio.

A questo punto si guarda chi ha più biglietti con le Grandi Destinazioni e gli vengono assegnati i relativi PV extra. Chi ha il totale più alto di PV al termine del secondo conteggio vince la partita. 

Poiché TICKET TO RIDE: THE CARD GAME è un gioco fatto con le carte bisogna prepararsi ad una certa "alea" nella pesca delle carte (come avviene del resto nel gioco da tavolo) che i giocatori dovranno cercare poi di minimizzare con un corretto piazzamento nel Deposito.

Qui infatti sono permessi solo due tipi di posa: 2 o più carte dello stesso colore (con o senza locomotive, che qui fungono da Jolly) oppure 3 carte di colori diversi. Nel primo caso le carte vengono messe in un mazzetto unico (ogni colore avrà la sua pila).

Nel secondo caso devono essere distribuite su tre diversi mazzetti, ma attenzione ... non si possono giocare carte "vagone" di un colore già utilizzato nel proprio deposito e neppure carte di un colore usato da un avversario, a meno che il nostro numero non sia superiore al suo.

Le locomotive possono sostituire qualsiasi colore sia nella fase di posa nel Deposito, sia al momento del conteggio finale (da qui l'importanza di prenderne il maggior numero possibile).

Queste due regolette sono il cuore del gioco, perché nella fase (a) il giocatore può prelevare UNA SOLA CARTA da ogni pila del suo deposito e tutte quelle prelevate verranno messe a faccia in giù in una pila unica (Pila dei Binari) che non potrà più essere consultata fino al momento dei punteggi.

Quindi i giocatori dovranno scegliere bene le carte "Biglietto" nella fase iniziale in modo da massimizzare il numero di colori che potranno poi usare per soddisfare gli obiettivi scelti: durante la partita infine dovranno ricordare (più o meno) quanti colori hanno già messo da parte e quante carte sono state acquisite per ognuno di essi (facile a dirsi, ma in partita non è così semplice ricordare tutto).

Un gioco tutto sommato divertente ... salvo per chi ha davvero poca memoria e quindi dovrà costantemente affidarsi alla fortuna!!!