Peloponnes (2009)
Mon avis:
Auteur: Eisenstein Bernd
Illustrateur: Catrein Matthias
Editeur: Irongames
Nombre de joueurs: 1 - 5
Durée moyenne: 90 minutes
Public: Da 10 anni
Milieu: Sviluppo città stato nel Peloponneso
Genre: Civilisation
Mécanique:
Moteur:
Expansions: Peloponnes: The Sea Expansion
Peloponnes: Hellas Expansion
Peloponnes: Goat Expansion
Peloponnes: Antioche
Peloponnes: Heroes and Colonies
Peloponnes: 6 player Expansion
Composants: Voir les composants
Graphique: 7
Règles: 7
Agrément: 7
Hazard: 2
Complexité: 6
Evaluation BGG:
Voto: 7.1
Votes: 2.915
Classement: #1323
Evaluation sur Magazines
Ilsa: N.D.
Plato: N.D.
Spielbox: N.D.
Win Magazine: N.D.

Description

I giocatori di PELOPONNES rappresentano i leader di una delle sette più importanti civiltà dell'Antica Grecia (attorno al 1.000 prima di Cristo) ed in 8 turni devono cercare di sviluppare le loro città-stato aggiungendo territori ed edifici accanto alla tessera iniziale che hanno ricevuto insieme ad una plancia personale con 5 marcatori che servono a memorizzare ciò che è in loro possesso (legno, pietra, cibo, popolazione e beni di lusso).

Dopo aver preso visione della loro città-stato i giocatori aggiornano i marcatori in base a quanto indicato sulla tessera, aggiungendo tante monete quant'è il numero d'ordine della loro tessera: inizia il gioco chi ha il numero più basso, seguita dalle altre in ordine crescente. Infine si estraggono 5 tessere "Disastro" e la tessera "Conquest", mettendole a faccia scoperta sul tavolo, e si piazzano le tessere "Territorio" sul tavolo (coperte) in tre pile (A-B-C). Ogni turno si esegue come segue:

(1) - Girare tante tessere territorio quanti sono i giocatori, partendo dalla pila "A" e mettendole in una fila sotto alla tessera "Conquest". Poi si pescano altre tessere, da mettere di fianco di Conquest fino a raggiungere un totale di 5 visibili (edifici o terreni).

(2) - Asta: in ordine di turno i giocatori offrono monete per le tessere territorio, con una base determinata stampato sulla tessera. Se viene fatta un'offerta superiore alla sua il giocatore deve spostare la vecchia offerta su un'altra tessera o ritirarsi dall'asta, riprendendo i suoi soldi e guadagnando una moneta extra.

(3) - Modificare l'ordine del turno in base alla quantità di monete offerte, dalla più alta alla più bassa.

(4) - Piazzare le tessere appena acquistate a destra della propria città-stato (i terreni) o a sinistra (gli edifici) ed incassare una tantum (se è il caso) le monete indicate sulla tessera. Gli edifici devono essere pagati con le risorse indicate sulla tessera oppure, se non se ne hanno abbastanza, con una moneta, riservandosi di completarli in seguito

(5) - Incassare le risorse indicate su tutte le proprie tessere (icone in basso a destra) modificando i marcatori sulla plancia.

(6) - Girare casualmente due gettoni "Disastro" mettendoli sulle relative tessere: al terzo gettone il "Disastro" viene attivato (Terremoto, Peste, Siccità, ecc.) ed i giocatori ne subiscono le conseguenze.

Terminato il turno tutti i giocatori devono alimentare la popolazione (un cibo per abitante) e completare gli edifici che avevano marcato con una moneta nella fase (4). Ridurre il numero di abitanti (sulla plancia) della quantità non nutrita ed eliminare gli edifici che non è stato possibile costruire per mancanza delle risorse necessarie.

La partita finisce quando l'ultima tessera "C" viene acquistata e posizionata sopra la plancia di un giocatore: si rivelano gli ultimi due gettoni "Disastro" e si nutre la popolazione come al solito, poi ogni giocatore sommai Punti Prestigio (PP) della sua città (stampati sulle tessere) e ed aggiunge un PV ogni 3 monete e 3 abitanti posseduti. Chi ha il totale più alto vince. 

Commentaire

PELOPONNES è un gioco interessante e competitivo perché i giocatori da una parte devono cercare di far crescere città e territorio con le tessere più adatte e dall'altra devono comunque avere abbastanza soldi per poter guadagnare all'asta le tessere assolutamente necessarie, il che significa che normalmente ognuno finirà per riservare un turno alle spese ed uno all’accumulo delle monete per l'asta successiva.

Le tessere "Edificio" sono caratterizzate da un costo (valore in alto a sinistra), un valore in PP (in alto al centro), un numero di abitanti da aggiungere alla città (in alto a destra), un valore in monete come base d'asta (in basso a sinistra), una funzione speciale (al centro) ed un numero di risorse garantite a fine turno (in basso a destra)

Le tessere "Terreno" sono simili, ma non hanno un costo di costruzione in risorse e possono regalare istantaneamente un certo numero di monete al giocatore che se le assicura.

I "Disastri" sono di cinque tipi: 

  1. - Terremoti: pagare 1 pietra ed 1 legno per ogni edificio posseduto (eliminare gli edifici per cui non si può pagare)
  2. - Tempesta: i giocatori perdono 1 cibo ed 1 moneta per ogni tessera "Terreno" posseduta (eliminare quelle per cui non si può pagare)
  3. - Siccità e Peste: i giocatori perdono un terzo degli abitanti
  4. - Declino: Perdere 10 "Punti Lusso" (PL) oppure tutti quelli posseduti quando se ne hanno meno di 10.

I PL si guadagnano quando i giocatori superano il massimo delle risorse sulla loro plancia (10 legno e pietra, 13 cibo): ogni punto oltre questo valore viene aggiunto sulla pista dei PL e se si superano i 20 punti si prende un gettone apposito (20+) per indicare questa situazione.

Questi PL possono esser usati in seguito per acquistare altre risorse (2PL per 1 risorsa) o per ottenere delle monete (2 PL per 1 moneta). se non se ne hanno abbastanza per le aste o per la costruzione degli edifici.

Tenere sempre d’occhio non solo le tessere disponibili, ma anche i gettoni che si stanno accumulando sui “Disastri” in modo da non farsi prendere di sorpresa ed essere dunque costretti ad eliminare edifici o terreni pagati spesso a caro prezzo.

Critiques sur magazines:

Magazine Numéro Année Titre Page Auteur Genre
Plato 56 2013 Le vilain petit canard 12 Dumont Nicolas Recensione dettagliata
Plato 56 2013 Omaggio : La tessera "Antiochia" 0 Gioco o inserto
ILSA Magazine 22 2013 Sotto la lente 35 Cambiaghi Fabio Recensione dettagliata
ILSA Magazine 09 2010 In breve 43 Di Marco Mauro Recensione breve

Commentaires des lecteurs


Si precisa che tutti i nomi di Ditte o Prodotti che vengono esposti in questo sito sono di proprietà delle rispettive aziende ed il fatto che vengano qui citati non intende infrangere alcun diritto dei detentori né violare alcun copyright.
Chiunque ritenesse di vantare dei diritti di immagine o di copyright e volesse farli valere è pregato di contattarci perché si possa provvedere alla rimozione dei documenti indicati.