| Designer: |
Albertarelli Spartaco
Zucca Angelo
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| Artist: |
Fulvi Marianna
Prette Elena Kenji Paolo |
| Edited by: |
Ystari Games
Cocktail Games
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| Number of players: | 2 - 12 |
| Plying time: | 60 minutes |
| Users: | Da 10 anni |
| Ambient: | Scoprire oggetti che cominciano con una certa lettera su dei disegni |
| Categorie: |
Party Games
Memory Games |
| Mechanics: |
At first glance
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| Motor: |
Writing-Drawing
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| Components: | See the components |
| Graphics: | 6 |
| Rules: | 7 |
| Pleasure: | 6 |
| Luck: | 0 |
| Complexity: | 2 |
| BGG rating: | |
|---|---|
| Voto: | 6.7 |
| Votes: | 933 |
| Ranking: | #4261 |
| Rating on Magazine | |
|---|---|
| Ilsa: | N.A. |
| Plato: | N.A. |
| Spielbox: | N.A. |
| Win Magazine: | A |
Per giocare a KALEIDOS servono soprattutto un buon “occhio” e la capacità di assegnare il più rapidamente un nome alle decine di oggetti che “affollano” i dieci disegni inclusi nella scatola: Dopo aver montato i quattro “cavalletti” di cartone, i giocatori prendono i
primi disegni (in quattro copie) e li posano sui cavalletti poi, dopo aver mescolato il mazzo delle carte, rivelano la prima (una lettera dell’alfabeto).
Si gira la clessidra e tutti hanno circa un minuto per guardare il disegno e cercare il maggior numero di oggetti il cui nome comincia proprio con la lettera appena scoperta: questi nomi vanno scritti su un foglietto, senza farsi vedere dai rivali e senza copiare. Scaduto il tempo tutti posano la matita e si verificano i nomi elencati. Per ogni “oggetto” scelto da più giocatori si riceve 1 Punto Vittoria (PV), mentre per tutti i nomi che nessun altro ha scritto si ottengono 3 PV.
Poi si passa al disegno successivo e si ripete l’intera sequenza, con la partita che termina dopo avere messo sul cavalletto la decima immagine: vince chi ottiene il totale più alto sommando i punteggi di ogni immagine.
Non ci sono molti commenti da fare a KALEIDOS: occorre soprattutto un buon colpo d’occhio per riuscire a “stanare” nel pochissimo tempo a disposizione il maggior numero di oggetti o personaggi con un nome che inizia con la lettera esposta, ma spesso si fanno più punti usando associazioni di idee per scoprire oggetti impensati o che sono talmente ovvii da passare inosservati.
Se la lettera scoperta è una “S” (tanto per fare un esempio) la maggior parte dei giocatori scriverà “signora” vedendo una donna nella illustrazione, ma solo i più smaliziati aggiungeranno “stoffa” per indicare i suoi abiti.
Si tratta quindi di un “party game” che raggiunge il massimo quando si rivelano i nomi ed occorre giustificare le proprie scelte: alcuni giocatori scriveranno a volte dei nomi “a caso” sperando che ci sia nell’immagine l’oggetto indicato (anche se loro non l’hanno individuato) e poi dovranno giustificare la loro scelta agli altri … arrampicandosi sugli specchi. Divertente per una mezzoretta da passare allegramente in compagnia degli amici o in famiglia.
| Magazine | Number | Year | Title | Page | Writer | Type |
|---|---|---|---|---|---|---|
| WIN The Game Journal | 467 | 2014 | 10 | Prossinagg Barbara | Recensione dettagliata | |
| Io Gioco | 40 | 2025 | Immagine celebrativa | 0 | Prette Elena | Gioco o inserto |