DAITOSHI è il quinto volume della serie “Kemusghi”, iniziata con Bitoku, proseguita con Yukai Sketch, Bamboo e Silk, per terminare con Sand. Al setup si prepara al centro del tabellone la città di Daitoshi, composta da 5 settori circolari (i Distretti) sui quali sono posizionati alcuni segnalini dei giocatori: questi ultimi hanno a disposizione una loro plancia di cartone multistrato (la fabbrica) con slot per tessere e cubetti marcatori.

Al loro turno essi possono:

1. Fare un turno di Produzione… oppure
2. Fare un Turno Cittadino.

Qualunque sia la scelta, prima di concludere seguirà una fase di “sistemazione” dove verranno controllati gli slots degli Yokai.

Scegliendo un turno di Produzione (1) bisogna indicare i reparti (da 1 a 3) che vogliamo far lavorare nella nostra fabbrica e pagare il relativo costo di lavorazione in Vapore: poi si incassano tutte le ricompense delle tessere Invenzione esistenti nei reparti scelti. La cosa interessante è che UN giocatore sceglie la produzione anche TUTTI gli altri possono produrre, ma il primo ha un beneficio maggiore.

La seconda opzione, il turno Cittadino, è un po’ più complessa, e la prima cosa da fare è spostare il nostro Magnate (in senso orario) di 1-2 Distretti per posizionarlo su una delle caselle a lui destinate in ogni settore: una di esse è aperta a tutti, mentre le altre due possono ospitare una sola pedina, a pagamento, e naturalmente offrono benefici più interessanti.

Le azioni possibili (una per Distretto) sono: Costruzione (pagando 2-4 Mattoni si aggiungono sezioni a un settore, allargando la città); Invenzioni (pagando 1-2-3 Cibo si possono acquisire 1-2 tessere Invenzione da inserire in fabbrica); Commercio (pagando 1-7 Vapore e 1-5 risorse “Lusso” si possono ottenere vari bonus dalle 5 città collegate a Daitoshi); Elettrificazione (pagando 2-3-4 Energia si può portare la luce in una sezione di Distretto, rovesciando la tessera su un lato migliorato).

Se nel Distretto scelto c’è anche il segnalino Megamacchina si possono usare sia la sua officina (con bonus speciali) che le tessere Università (per ottenere più risorse durante la Produzione. Ad ogni azione comunque corrisponde il prelievo di una tessera Yokai da quattro appositi tracciati sui quali faremo muovere i nostri Pellegrini e la loro posizione a fine partita determina un moltiplicatore di Punti Vittoria (PV).

Vince chi ottiene il totale di PV più alto.

Il vero “dilemma”, giocando a DAITOSHI, è quello di mantenere la raccolta delle tessere Terre Incolte/Yokai sempre al minimo (una per tipo) pur continuando a prenderle ad ogni azione per potersi rifornire di Lavoratori e di Vapore: averne troppe infatti significa fare arrabbiare gli Spiriti (Yokai) ed essere penalizzati in una o più azioni.

Bisogna dunque cercare di effettuare sequenze che permettano di salire con l’Acqua, per esempio, e poi scendere nel turno successivo con il carbone (per ottenere 2-3 Vapore), piazzando contemporaneamente i Lavoratori al posto giusto per eseguire azioni che permettano di eliminare 1-2 Yokai arrabbiati.

Ad inizio partita è bene acquisire nuove tessere “Invenzione” per massimizzare la raccolta delle ricompense durante la fase di Produzione, e per questo bisogna avere il cibo (o il denaro, che farà da jolly) per l’acquisto di DUE tessere alla volta.

Il Distretto del Municipio è quello più importante: qui infatti non solo è possibile giocare Lavoratori di un colore a propria scelta (magari dopo aver eliminato tutti quelli esistenti) ma si incassano due tessere “Territorio” ed è quindi possibile ottenere subito abbastanza Vapore da sfruttare poi la fabbrica o il Commercio. Inoltre potrete usare subito dopo l’azione Jolly per costruire una sezione Distretto, per esempio, in modo da togliere subito 1-2 Yokai dalla vostra plancia.

Ricordate che i Magnati possono muoversi solo sulle caselle indicate (tre per distretto) e in quelle “a pagamento” ci può stare un solo segnalino: vedrete che dopo un paio di partite tutti impareranno ad ostacolare gli avversari andando ad occupare la seconda e/o la terza casella. In questo modo potranno eliminare tutti i Lavoratori, sostituirli con i propri e… lasciare a bocca asciutta il vicino che si era preparato a fare proprio quell’azione.

Alla fine del regolamento ci sono anche 8 pagine per il gioco in solitario, il quale sfrutta due mazzi di carte (Sindaco e Consigliere) per dare filo da torcere al giocatore.