UND1C1 è un gioco sul Calcio che utilizza un tabellone in vinile (il campo da gioco) dei gettoni di plastica pesante (i calciatori, ognuno con caratteristiche particolari) e un mazzo di carte per aggiungere delle azioni speciali.

Il campo è suddiviso in 7 fasce: difesa, mediana e attacco per ogni squadra, più una fascia ”neutrale” al centro. Ogni fascia contiene un certo numero di settori e ogni settore ha quattro caselle. All’inizio della partita i due avversari mescolano il loro mazzo e ne estraggono 20 carte da utilizzare per la partita in corso (pescandone una a turno): terminate le carte anche la partita finisce.

Il giocatore di turno ha a disposizione 3 Azioni con le quali può muovere un giocatore (o un gruppo di giocatori della stessa fascia), effettuare dei passaggi col pallone, avanzare palla al piede, fare un dribbling o tentare un contrasto (verso il giocatore avversario con la palla) e infine effettuare un tiro in porta quando si trova in certi settori d’attacco.

Contrasti, dribbling e tiri necessitano di un tiro di dado “D6” da parte di entrambi i contendenti, a cui ognuno aggiunge eventuali modificatori posseduti dai calciatori interessanti all’azione: chi ottiene il valore più alto vince e supera l’avversario palla al piede (dribbling), oppure cattura il pallone (contrasto) o segna un goal (tiro)… oppure perde tutte queste azioni passando la palla e l’iniziativa al suo avversario.

La partita termina quando le 20 carte azione sono state prelevate da entrambi i mazzetti e chi ha segnato più reti vince.

Ho sempre collezionato il maggior numero di giochi sul Calcio fin dai tempi in cui, da bambino, ritagliavo e giocavo per ore i “Dado-Gol” del Corriere dei Piccoli: per questo ho voluto provare anche UND1C1, un gioco divertente che ci fa scendere anciora una volta in campo con 11 giocatori per parte (più riserve) caratterizzati da da abilità diverse.

C’è un buon realismo nelle azioni (comprese quelle di “reparto”, in cui i giocatori della stessa fascia effettuano tutti la stessa mossa) e se i giocatori sono marcati bene diventa più difficile per loro ricevere il pallone, anche se ho trovato abbastanza semplice effettuare un passaggio (quasi tutti riescono senza marcature, qualche raro errore se il giocatore è controllato da vicino) mentre vincere un contrasto è un po' più aleatorio.

I calciatori hanno tutti delle caratteristiche specifiche che permettono loro di aumentare le chances di riuscire nell’azione intrapresa, ma ogni simbolo stampato sui dischetti può avere due valori, a seconda se sia “nero” (vantaggio doppio) o colorato (vantaggio semplice) e questo nelle prime partite rallenta un po' lo svolgersi delle azioni, perché costringe i giocatori a consultare il regolamento: dopo un paio di prove anche questo problemino scompare

Alcuni calciatori sono veramente forti e basterebbe averne un paio in squadra per assicurarsi un certo vantaggio, quindi i due avversari devono essere entrambi ben consci che la scelta di chi schierare in campo è molto importante.

Fatte queste considerazioni posso confermare che il gioco è piacevole e le partite non durano tantissimo: da provare assolutamente se siete anche voi appassionati del calcio… da tavolo.