Autore: |
Colovini Leo
|
Artista: |
Mattioli Francesco
|
Editore: |
Ares Games
|
Numero giocatori: | 2 - 5 |
Durata media: | 30 minuti |
Tipologia giocatori: | Da 12 anni |
Ambientazione: | Arrivare al tempio con la propria nave, nonostante le tempeste scatenate da Nettuno |
Categoria: |
Cooperazione
|
Meccanica: |
Corse
|
Motore: |
Logica-Ragionamento
|
Nomi alternativi: |
Odyssey: L'ira di Poseidone
|
Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
Grafica: | 6 |
Regolamento: | 7 |
Gradimento: | 7 |
Fortuna: | 1 |
Difficoltà: | 4 |
Valutazione BGG | |
---|---|
Voto: | 6.27 |
Votanti: | 271 |
Classifica: | #9067 |
Valutazione riviste | |
---|---|
Ilsa: | N.D. |
Plato: | C |
Spielbox: | N.D. |
Win Magazine: | N.D. |
ODYSSEY: WRATH OF POSEIDON è un gioco competitivo/collaborativo, con un giocatore che si mette nei panni del dio Nettuno (o Poseidon, se volete) e cerca di lanciare tempeste sul mare per disperdere i naviganti (gli altri giocatori), i quali invece devono cercare di raggiungere l’isola “Sacra” al centro del tabellone.
La partita si gioca utilizzando due tabelloni identici (da scegliere fra varie possibilità): uno, coperto, può essere visto solo da Nettuno e sarà lì che verranno mosse le navi utilizzando alcune tessere “Tempesta”: quindi è l’unico che fa fede per conoscere la posizione esatta di ognuna di esse.
Gli altri giocatori usano invece la seconda copia del tabellone e conoscono solo la posizione iniziale di tutte le navi e degli isolotti che costellano il mare: in base alle tessere giocate da Nettuno e alle informazioni su cosa “vede” ogni nave al termine della sua mossa devono cercare di capire dove si trovano, verificando poi l’esattezza delle loro ipotesi ordinando a Nettuno di spostare la loro nave nave in una certa direzione. Hanno anche a disposizione alcuni segnalini (nei colori delle navi) per fare supposizioni e verificarle nel turno successivo.
Al termine degli 11 turni di gioco chi riesce a fare approdare la sua nave sull’isola “Sacra” guadagna 3 Punti Vittoria (PV), mentre Nettuno riceve 1 PV per ogni nave che non ha raggiunto l’isola. Chi ottiene il punteggio più elevato vince.
ODYSSEY: WRATH OF POSEIDON è un interessante gioco di deduzione che si basa sui seguenti parametri:
Ed è sulla base di queste indicazioni, da confrontare su quanto vedono sul loro tabellone, che i giocatori cercheranno di reperire la posizione di ogni singola nave, consigliandosi l’un l’altro sul da farsi ed effettuando movimenti “test” per confermare di avere indovinato la posizione giusta, fino a sbarcare sull’isola sacra.
Dimenticate i grigi pomeriggi dei tempi del liceo, passati a studiare il poema epico di Omero: nel gioco Odyssey: l’ira di Poseidone non troverete accurate modellazioni del ciclope o delle sirene ammaliatrici. Rimane, però, forte il tema del viaggio, come quello compiuto da Ulisse al termine della guerra con Troia. Odyssey: l’ira di Poseidone modella il “ritorno a casa” come obiettivo al di sopra di ogni avversità. Così, l’ambientazione “ellenica” pare perfetta: da una parte abbiamo 4 barche che vogliono arrivare a destinazione, e dall’altra Poseidone -dio del mare- pronto a fare quanto possibile per evitare che questo accada.
Continua a leggere su balenaludens.itRivista | Numero | Anno | Titolo articolo | Pagina | Autore | Tipo articolo |
---|---|---|---|---|---|---|
Plato | 96 | 2017 | Cherche bateau perdu en mer | 52 | Graveleau Lionel | Recensione breve |