| Autore: |
Bauza Antoine
Cathala Bruno
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| Artista: |
De Saint-Exupéry Antoine
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| Editore: |
Asmodée
Asterion Press
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| Numero giocatori: | 2 - 5 |
| Durata media: | 30 minuti |
| Tipologia giocatori: | Da 8 anni |
| Ambientazione: | COstruire un poianeta con delle tessere e popolarlo di Personaggi, Animali e Piante. |
| Categoria: |
Sviluppo-Ampliamento
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| Meccanica: |
Posare tessere-pedine-ecc.
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| Motore: |
Tessere
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| Nomi alternativi: |
Piccolo Principe (Il)
Petit Prince : fabrique moi un planète |
| Componenti: | Visualizza la lista dei componenti |
| Grafica: | 7 |
| Regolamento: | 7 |
| Gradimento: | 6 |
| Fortuna: | 1 |
| Difficoltà: | 2 |
| Valutazione BGG | |
|---|---|
| Voto: | 6.89 |
| Votanti: | 3.926 |
| Classifica: | #1602 |
| Valutazione riviste | |
|---|---|
| Ilsa: | N.D. |
| Plato: | N.D. |
| Spielbox: | N.D. |
| Win Magazine: | N.D. |
LITTLE PRINCE (o PICCOLO PRINCIPE nella versione italiana) è un gioco di “posa di tessere” ispirato al libro di Antoine de Saint-Exupéry: si tratta di una favola in cui un pilota incontra un bambino che gli dice di vivere su un asteroide e gli chiede di disegnare degli animali per lui. La morale del libro è che si devono vedere le cose col cuore e non solo con gli occhi, proprio come fanno i bambini piccoli.
Nel gioco ogni partecipante deve creare un suo pianeta composto da 16 tessere disposte su una griglia 4x4: quattro di esse rappresentano il centro dell’asteroide (20 in totale), otto sono i suoi bordi (altre 40) e sulle ultime quattro ci saranno dei personaggi: gli stessi incontrati dal bambino nel libro (20 tessere). Le tessere sono divise per tipo in quattro pile di 20.
Il giocatore di turno prende da una pila un numero di tessere pari a quello dei partecipanti, le mette scoperte sul tavolo e ne sceglie una: poi indica chi dovrà scegliere la successiva e così di seguito, con l’ultimo a scegliere che sarà il primo nel turno successivo.
Le tessere scelte vengono sistemate nella griglia 4x4 facendo attenzione a non prendere troppe penalità e a raccogliere i simboli che faranno fare i Punti Vittoria (PV) in base ai personaggi scelti.
Quando tutti i pianeti sono stati completati si contano i PV moltiplicando i simboli raccolti (pecore, elefanti, serpenti, lampioni, baobab, scatole, vulcani, rose, ecc.) per il valore sulle tessere Personaggio: chi ottiene il totale più alto vince la partita.
Il cuore di LITTLE PRINCE sta nella scelta iniziale dei Personaggi per poi raccogliere e posare le tessere che hanno le icone necessarie a fare PV. Naturalmente gli avversari faranno di tutto per farvi prendere (perché obbligati) una tessera che rovina il vostro gioco o cancella i PV accumulati, ecc.
Così il Re, per esempio, guadagna 14 PV se sul suo pianeta c’è una sola rosa, ma se ce ne sono due i punti sono dimezzati e con tre non ne ottiene nessuno; il Giardiniere guadagna 7 PV per ogni Baobab, ma se arriva a tre tutte le tessere con il disegno del baobab vengono rovesciate e quindi annullate; l’Astronomo guadagna 2 PV per ogni tramonto sulle sue tessere; il Lampionaio 1 PV per ogni lampione presente sul pianeta; ecc.
È davvero molto difficile riuscire a fare tanti PV con TUTTI i personaggi, sia perché gli avversari cercheranno di portar via le tessere necessarie anche se, molte volte a loro serviranno a poco, ma anche perché gli altri giocatori cercheranno di obbligare uno di loro a raccogliere proprio quella tessera che annulla il punteggio già raggiunto (per esempio la terza rosa o il terzo baobab, ecc.).
Un gioco “leggero” per passare insieme una mezzoretta in maniera molto interattiva.
Quando un libro riscuote particolare successo, può avere due diversi destini, che non sempre si escludono a vicenda: diventare un film, oppure un gioco da tavolo. In verità, ci sarebbe anche una terza possibilità, ovvero essere ristampato in versione paperback ed essere distribuito negli autogrill e nei supermercati: questa è di fatto (purtroppo) la massima onorificenza per uno scrittore, ma ai fini della nostra recensione non ci interessa in alcun modo. Proprio come i film, anche i giochi da tavolo tratti dai libri non sempre sono all’altezza delle aspettative e, così, non vi nascondiamo un certo scetticismo quando abbiamo visto per la prima volta la scatola de Il Piccolo Principe, titolo pubblicato in Italia da Asterion Press e sviluppato in occasione del 70° compleanno del bestseller di Antoine de Saint-Exupéry. Per fortuna, come avremo modo di vedere, l’impressione è stata smentita in toto dalla prova sul campo, che ci ha permesso di scoprire un bel filler di spessore.
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|---|---|---|---|---|---|---|
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