Armi ed Acciao è essenzialmente un gioco di "combo" con le carte che ricorda moltissimo 7 WONDERS DUEL, per la meccanica utilizzata, ma può essere praticato da 2 a 4 giocatori. Tutte le carte hanno un "dorso" (che mostra una risorsa: cibo, metallo, cavalli, bombe, olio combustibile, ecc.) ed una "faccia" che, oltre a ricordare il tipo di risorsa, offre un evento o un'azione da combinare con altre carte per ottenere dei bonus, attaccare il nemico, convertire carte, ecc. Il tavolo viene preparato con una "piramide" di carte (come in 7 Wonders Duel, appunto) che ha una base di 7 carte ed arriva al top con tre sole carte. A fianco della piramide ci sono anche le carte "MERAVIGLIA" che i giocatori possono ottenere quando riescono ad avere a disposzione le risorse indicate. Tutti iniziano con tre carte "cibo" e due "metallo": al suo turno ogni giocatore deve posare una carta sul dorso (risorsa) ed una sul fronte, attivando o meno l'azione relativa. Quando sul tavolo ci sono abbastanza risorse da poter investire per l'acquisto di una carta della "piramide" il giocatore le rigira sul lato "azione", prende la nuova carta e la posa sul tavolo accanto alle altre. Quando resta con 0 o 1 carta in mano il giocatore riprende in mano tutte quelle giocate (ma può lasciare sul tavolo eventuali risorse non ancora usate)  e può ricominciare ad usarle nel turno successivo. La partita finisce quando tutte le Meraviglie sono state prese o se si sono esaurite le tre carte al top della piramide: si fa il conteggio dei Punti Vittoria (PV) indicati sulle Meraviglie (da 3 a 8) e su alcune delle carte della Piramide (1-3). Chi ha il totale più alto vince.

Dopo aver giocato innumerevoli volte 7 Wonders Duel passare ad Armi & Acciaio mi è sembrato un passo indietro. Intendiamoci, il gioco non è male e la sua ridotta durata ci pernette di classificarlo fra i "fillerini" di fine serata ma, a mio avviso naturalmente, non regge il confronto. Intanto dura il doppio del tempo (ma è normale perché si gioca in quattro) ma soprattutto ci sono troppe possibilità di "combo" (le carte giocate vengono riprese in mano a fine round e sono di nuovo disponibili, quindi bisogna conoscerle bene tutte per giocarle in maniera approrpiata) e questo tende ad escludere i giocatori saltuari che non hanno troppa voglia o tempo per mettersi a ragionare su cosa utilizzare come risorsa o come azione, visto che una esclude l'altra. Ovviamente piacerà a chi ama le combinazioni perché con 7 diverse risorse e decine di azioni a disposizione potranno davvero levarsi la voglia: "prendo questa carta che, una volta giocata, mi farà "girare" queste altre con le quali posso acquistare la talaltra carta che successivamente potrò combinare con ...". Anche in questo gioco esiste un'opzione "militare" che, se perseguita con costanza, permette al giocatore di attaccare gli avversari costringendoli a perdere ogni volta delle risorse (queste carte vengono girate sul lato azione e non sono più disponibili per eventuali acquisti), ma il modo migliore per cercare di vincere la partita resta quello di seguire una strategia ben precisa ed acquistare solo le carte che danno PV e permettono di potenziare continuamente la propria mano con azioni complementari. Avere infatti carte "dispersive" può servire a creare ostacoli agli avversari ma difficilmente farà vincere. In conclusione un gioco non male dedicato a chi ama le combinazioni di carte.